di Francesca Biliotti. Pubblicato su smtvsanmarino il 10 ottobre 2018.
Non è la prima volta che il gruppo camorristico aveva scelto la Repubblica per i suoi soldi. Ancora soldi del clan Misso ritrovati a San Marino: lo rivela l’ultima operazione della Direzione Investigativa Antimafia.
Confisca di beni nei confronti dei fratelli Giuseppe e Vincenzo Candurro, esponenti di vertice del sodalizio criminoso del clan Misso, storico gruppo camorristico capeggiato da Giuseppe Misso e che dagli anni ’80 fino al 2000 aveva determinato strategie e assetti criminali di Napoli, ben radicato nel quartiere Sanità.
Dall’operazione della Dia emergono, ancora una volta, depositi bancari che il clan aveva aperto a San Marino. Non è la prima volta infatti, che il nome della Repubblica si lega a quello dei Misso: già nel luglio 2017 la relazione semestrale della Dia riferiva di sequestri bancari, nell’agosto 2016, per un valore di 100mila euro sempre riconducibili a due esponenti di vertice del clan, cassieri e uomini di fiducia del capo.
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