di Giuseppe Baldessarro. Pubblicato su Repubblica Bologna il 8 ottobre 2018.
Rito abbreviato. Altri quattro imputati andranno a giudizio.
E’ stato condannato a 30 anni di reclusione il boss della ‘ndrangheta Nicolino Sarcone, giudicato per gli omicidi di Nicola Vasapollo (il 21 settembre ‘92 a Reggio Emilia) e Giuseppe Ruggiero (il 22 ottobre sempre del ’92 a Brescello). Il processo si è celebrato con rito abbreviato ed alla sbarra oltre Sarcone c’era anche il pentito Antonio Valerio, grazie al quale la Dda di Bologna era riuscita a dare un nome ai killer entrati in azione 26 anni fa.
Il Gup Gianluca Petragnani ha sostanzialmente accolto le richieste dell’accusa, rappresentata dalla pm Beatrice Ronchi, che aveva chiesto 30 anni per Sarcone e 12 per Valerio. Per quest’ultimo il giudice ha deciso per soli otto anni di reclusione proprio in virtù della sua collaborazione.
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