di Giancarlo Salvatore. Pubblicato su ilpiacenza.it il 25 giugno 2019.
C’è anche il presidente del Consiglio comunale di Piacenza, Giuseppe Caruso, esponente di lungo corso di Fratelli d’Italia, tra i destinatari delle misure contro presunti appartenenti alle famiglie di ‘ndrangheta legate ai Grande Aracri. Caruso, secondo gli investigatori della Polizia, sarebbe parte integrante dell’organizzazione criminale che operava tra le province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e che aveva ai vertici soggetti considerati di primo piano come Salvatore Grande Aracri, Francesco Grande Aracri e Paolo Grande Aracri. Tra gli arrestati c’è anche il fratello Albino. Secondo l’accusa, il presidente del Consiglio comunale piacentino, in qualità di dirigente dell’ufficio dogane di Piacenza, sarebbe accusato di aver agevolato una truffa per far ottenere fondi europei all’organizzazione ‘ndranghetista. Attualmente Caruso si trova nel carcere delle Novate.
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