Pubblicato su RaiNews.it il 12 maggio 2025.

Il 40,5% sono stati riscontrati nelle 4 regioni “a tradizionale presenza mafiosa: Campania, Puglia, Sicilia e Calabria”. L’inquinamento ambientale il delitto più accertatoIl 40,5% sono stati riscontrati nelle 4 regioni “a tradizionale presenza mafiosa: Campania, Puglia, Sicilia e Calabria”. L’inquinamento ambientale il delitto più accertato.

In Italia sono 6.979 i reati accertati da giugno 2015 a dicembre 2024, con una media di un illecito penale ogni 3 verifiche fatte. La Campania è la prima regione per numero di reati, seguita da Sardegna e Puglia.

Il 40,5% degli illeciti sono stati riscontrati nelle 4 regioni “a tradizionale presenza mafiosa: Campania, Puglia, Sicilia e Calabria”. Sono stati sequestrati beni in tutta Italia per 1,155 miliardi di euro. Lo affermano Legambiente e Libera nel bilancio elaborato nel decimo anniversario della legge sugli ecoreati e in vista dell’appuntamento con “Contro Ecomafie”, la conferenza nazionale promossa dalle due associazioni, in collaborazione con l’Università Roma Tre e l’associazione “Casa Comune”, in agenda il 16 e 17 maggio a Roma. Nei quasi dieci anni esaminati sono 21.169 i controlli effettuati, 12.510 le persone denunciate e 556 quelle arrestate.

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