Gazzetta di Reggio – 14 febbraio 2017 –
Il Pm veneto D’Ippolito: “L’indagine durata mesi, definiti precisi collegamenti con la criminalità”. Francesco Frontera e la moglie erano stati tra i naufraghi della Costa Concordia. Un traccia che giunge dalle cronache degli anni scorsi, alle quali si aggiunge poi l’arresto di Frontra il 28 gennaio 2015 durante l’esplosione dell’inchiesta Aemilia.