Pubblicato su La Gazzetta di Reggio il 23 luglio 2017.
Franco Zavatti, della Cgil regionale: «Dati che confermano la presenza e il radicamento malavitoso.
REGGIO EMILIA. Siamo la regione in assoluto con la più alta quota (23%) delle aziende indagate appartenenti al settore commercio e la seconda, dopo il Piemonte, nel settore costruzioni col 33%. Un rapporto messo a fuoco da Franco Zavatti, coordinatore Cgil Emilia-Romagna sicurezze urbane e legalità nel territorio, che parla di infiltrazioni e «mette in luce le modalità emiliane nelle attività mafiose, specie nell’ingente riciclaggio, col diretto coinvolgimento di colletti bianchi di casa nostra e in prima fila».
Una cronaca che conferma le pesanti specificità del fare economia malavitosa nei nostri territori e che si inquadra nello studio approfondito e recente dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università di Milano, che vede come direttore Nando dalla Chiesa.
Per continuare a leggere, clicca qui.