E così i “non mafiosi” Guendalina Femia, il fratellino “Nicolas”, l’ex compagno Giannalberto Campagna (assieme ad altri) vengono nuovamente arrestati da una Direzione distrettuale antimafia, questa volta quella di Salerno.
Li chiamiamo “non mafiosi”, per massima precisione, perchè forse ricorderete che dopo una condanna per 416-bis in primo grado, in sede di appello il processo Black Monkey aveva preso una piega inaspettata. Il 29 ottobre 2019, infatti, la corte di appello di Bologna aveva stabilito che il gruppo che faceva capo a Nicola “Rocco” Femia fosse sì un gruppo criminale organizzato, ma che non si potevano considerare un’associazione mafiosa.
Per i curiosi o gli smemorati, trovate qui il nostro editoriale alla lettura della sentenza (disclaimer: è molto breve) e qui il testo delle motivazioni della sentenza (disclaimer: è molto lungo).
A chiusura definitiva della vicenda processuale, a marzo 2021 la Corte di Cassazione aveva confermato la sentenza di appello, concludendo che il gruppo criminale dei Femia non aveva “i numeri” per essere considerato una vera cosca di mafia.
La notizia di questi ultimi giorni non ci stupisce per nulla. Né che Guendalina Femia, suo padre, suo fratello e il suo ex compagno siano stati (di nuovo) indagati, né che tutto questo stia avvenendo nel quadro di una grossa indagine di camorra.
La sensazione che in questi ultimi anni abbiamo respirato in Romagna è che, tutto sommato, a parte qualche scocciatura, la famiglia Femia non abbia mai smesso di fare i propri affari nel settore del gioco d’azzardo, nonostante indagini e processi.
Adesso nascono decine di curiosità:
- che ruolo ha loro padre in questa indagine, visto che avrebbe scelto di collaborare con la giustizia? Sta realmente parlando? O no?
- Riuscirà tutta la popolazione della Bassa Romagna (comprese tutte le aziende del settore!) ad ammettere l’entità del problema?
- Che ruolo hanno tutte le aziende del settore che non possono non sapere di questi giri ampiamenti illegali (si parla di 5 miliardi di giro d’affari solo questa volta)?
- Le leggi contro l’azzardo, un settore più grigio/nero che bianco, sono efficaci per tenere lontane le associazioni criminali (mafiose o che agiscano con metodo mafioso)?
- Le leggi sull’associazione mafiosa sono realmente aggiornate ed efficaci rispetto all’epoca iper-tecnologica che stiamo vivendo dove le interconnessioni tra tutto il mondo sono immediate?