di Francesco Dondi. Pubblicato il 1 giugno 2017 su mafie.blogautore.repubblica.it
Negare sempre, magari soltanto per un narcisismo personale e per continuare ad essere i primi della classe oppure per difendere il territorio in cui si lavora e al quale si vogliono evitare figuracce mediatiche o forse per una reale inconsapevolezza. Ma in Emilia Romagna, per anni, si è negata la presenza della criminalità organizzata e mafiosa, poi si è corretto un po’ il tiro parlando di “anticorpi” che hanno retto ai primi scossoni per arrivare, ma soltanto nell’ultimo periodo e dopo imponenti inchieste e condanne vere, a prendere un pizzico di coscienza del problema.
La regione non è terra di mafia, ma è terra in cui la mafia esiste e fa affari.
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