Pubblicato su reggioreport.it il 17 maggio 2017.

Appalti sospetti nella discarica di Poiatica a Carpineti in provincia di Reggio Emilia.
Lo ha ribadito ieri il sindaco di Castelnovo Monti ed ex presidente della camera di commercio Enrico Bini, ascoltato  per 40 minuti dalla commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti (commissione Ecomafie). Dopo l’apertura  di un fascicolo su Poiatica da parte della Dda di Bologna, che ha acquisito per competenza tutti gli atti dell’inchiesta avviata da tempo dalla Procura di Reggio Emilia su presunti smaltimenti di materiali pericolosi, il Movimento 5 stelle ha chiamato Bini a Roma per raccontare ciò che lo aveva spinto, già alcuni anni fa, a dimettersi dalla commissione Legalità interna di Iren.

“In pratica- ha spiegato Bini al termine dell’audizione – ho ribadito ciò che avevo riportato nella memoria scritta inviata alla commissione Ecomafie nel 2016, dove avevo espresso malcontento per i criteri di assegnazione degli appalti, a mio parere troppo incentrati sul criterio del massimo ribasso». Tanto che «si era arrivati ad alcune aggiudicazioni, poi riviste o sospese, sicuramente criticabili, ad imprese come la Ramm, la Tradeco, la Ciampà, poi finite in inchieste legate alla criminalità organizzata».

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