di Angela Carusone. Pubblicato su bolognatoday.it il 29 novembre 2018.
Il sindaco Isabella Conti: “Il prossimo passo sarà togliere anche le slot machine dai bar”
Sono due le sale slot che hanno chiuso i battenti in seguito ad un’ordinanza del Comune, che ha messo in atto quanto varato dalla Regione Emilia Romagna: via le sale che si trovano a una distanza inferiore di 500 metri dai luoghi “sensibili”, come come scuole e centri di aggregazione sociale e culturale.
Il primo Comune in Italia ad aver preso alla lettera la direttiva regionale è San Lazzaro di Savena, dove ieri hanno abbassato la serranda due sale slot: una lungo la via Emilia, e una lungo via Caselle. La procedura era stata avviata lo scorso maggio dopo a una mappatura dei luoghi sensibili realizzata dall’ente pubblico, in seguito alla quale erano state inviate le diffide per la chiusura. Da qui, una società che gestisce una sala gioco sanlazzarese ha anche fatto ricorso al Tar con richiesta di sospensiva, che sarebbe stata respinta.
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