di Libera Toscana. Pubblicato su Libera Informazione il 26 settembre 2024.

La prima sentenza legata al processo “Calatruria”, un’indagine che si lega strettamente al processo “Keu”, che ha condannato con il rito abbreviato l’imprenditore Graziano Cantini, titolare dell’azienda “Cantini Marino srl” a oltre 5 anni di reclusione per i reati di associazione a delinquere, illecita concorrenza ed estorisione, ha fatto cadere l’aggravante del metodo mafioso per lui e gli altri 10 imputati rinviati a giudizio.

Una decisione che nel caso specifico dell’imprenditore mugellese, conferma la gravità degli atti a lui imputati, rimandando al giudizio del processo in forma ordinaria altre 10 persone, tra i quali ci sono persone già rinviate a giudizio anche all’interno del processo Keu.

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