pubblicato su repubblica.it il 21 gennaio 2017.

I carabinieri hanno eseguito una confisca di beni per un valore di 8 milioni di euro, emessa dal tribunale di Bari su richiesta della Procura. Applicando la normativa antimafia, i militari hanno sequestrato una società immobiliare, un’attività che si occupa di ristorazione, una ditta che gestisce servizi di portierato, un importante fabbricato nella zona industriale di Bari, dodici automezzi, sei disponibilità finanziarie e due aziende (una a Bari e l’altra a Lanciano) di produzione e commercializzazione di slot machine. Il tutto direttamente e indirettamente riconducibile a Matteo Fornelli, 70enne barese pregiudicato.
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