Pubblicato su Repubblica Firenze il 12 giugno 2018.

Sequestro preventivo per il bar pasticceria Curtatone, in Borgo Ognissanti a Firenze. Il provvedimento, eseguito da carabinieri e guardia di finanza, è stato disposto in via d’urgenza dalla Procura distrettuale antimafia nell’ambito di un’inchiesta per bancarotta fraudolenta.

Nell’ambito delle stesse indagini il 27 marzo scorso erano state arrestate quattro persone, tra le quali Giovanni Sutera, un mafioso condannato per due omicidi, e il fratello Renato Sutera, accusati di avere finanziato e organizzato un’associazione per delinquere finalizzata alla coltivazione, in Spagna, di ingenti quantitativi di marijuana da importare e commercializzare in Italia.

Per l’accusa, i fratelli Sutera avrebbero costituito società commerciali fittizie, intestate a prestanome, così schermando la titolarità e comunque la disponibilità effettiva del bar, a loro pienamente riferibile. Le società di volta in volta venivano fatte fallire, omettendo  di versare i contributi previdenziali e le imposte.

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