di Giuseppe Pipitone. Pubblicato su Il Fatto Quotidiano il 1 febbraio 2024.

Più di mille mafiosi italiani vivono in Germania. La risposta del ministero degli Interni tedesco a un’interrogazione parlamentare ha puntato i riflettori sulla presenza dei clan nei Länder. Una notizia che ha aperto il dibattito parlamentare e giornalistico in Germania, nonostante il fenomeno delle infiltrazioni mafiose su suolo tedesco sia ormai considerato come un fatto assodato dagli investigatori. “Mille mafiosi in Germania? Mi dica: quale è la novità? Le rispondo io: non c’è”, commenta Nicola Gratteri, procuratore capo di Napoli, che ha dedicato tutta la sua carriera alle indagini sulla ‘ndrangheta e alle sue ramificazioni in giro per il mondo. “Io – dice il magistrato al ilfattoquotidiano.it – frequento la Germania da trent’anni, come frequento il Belgio, l’Olanda, la Spagna. E da trent’anni spiego alle polizie e ai magistrati degli altri Paesi europei che hanno in casa la ‘ndrangheta, la camorra, Cosa nostra“.

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