Pubblicato su www.rsi.ch il 27/06/2020

La polizia federale a Bienne ha arrestato, un latitante della ‘ndrangheta ricercato da tre anni. Il 41enne pregiudicato, viveva con la moglie nella cittadina bernese dove lavorava come cameriere e pizzaiolo.

L’operazione è stata compiuta in forza di un mandato d’arresto europeo emesso dalla procura di Palmi su indicazione dei carabinieri di Gioia Tauro. Considerato vicino alle cosche di ‘ndrangheta Piromalli-Molè della città calabrese, L’uomo era ricercato per espiare una condanna a 8 anni e 7 mesi di reclusione per produzione, traffico e detenzione di droga, minacce e diversi altri reati commessi tra Pesaro, Ancona e proprio Gioia Tauro tra il 2007 e il 2015.

Si tratta del primo latitante arrestato dall’avvio del progetto denominato “I CAN” (Interpol Cooperation Against ‘ndrangheta), una strategia di attacco globale alla ‘ndrangheta voluta dall’Italia che vanta una cooperazione internazionale di polizia con la Svizzera ed altri 9 paesi di quattro continenti.

continua la lettura qui.