Di Ilaria Calabrò, pubblicato su strettoweb.com il 30 gennaio 2020.

Il Segretario generale di Interpol, Jurgen Stock, a capo della più grande Organizzazione per la cooperazione internazionale di polizia cui aderiscono 194 Paesi del mondo, è oggi a Reggio Calabria per lanciare I-Can (Interpol Cooperation Against `Ndrangheta), progetto di attacco globale alla `Ndrangheta, promosso dal Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli e fortemente voluto dal Prefetto Vittorio Rizzi, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza. “Serve un approccio globale per contrastare una minaccia mondiale: ci siamo fatti promotori e abbiamo finanziato un progetto mirato con Interpol per un attacco globale che serva ad estirparla, coinvolgendo Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza” le parole del Prefetto Rizzi.

PRESENZA NEL MONDO DELLA ‘NDRANGHETA

La ‘Ndrangheta è una minaccia globale e non è un fenomeno folcloristico e rurale italiano

Secondo i dati forniti nel corso della conferenza stampa, la ‘Ndrangheta è l’organizzazione criminale più estesa, ramificata e potente al mondo: nasce in Calabria e oggi è presente in 32 Paesi di quattro continenti (Europa, Africa, America e Oceania), opera in 17 Stati europei, ed è il principale broker del mercato mondiale degli stupefacenti, vera e propria holding 3.0, che conserva memoria dei suoi riti arcaici ma è al passo con la digitalizzazione e i nuovi sistemi di trasferimento del denaro, come i bitcoin.

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