Pubblicato il 15 novembre 2017 su trc.tv.

Con il pentimento sperava di poter uscire dal carcere, ma ancora non basta: per il tribunale del Riesame il boss resta in carcere.

Non sarà scarcerato, almeno non adesso, Nicola Femia, il boss condannato lo scorso febbraio a Bologna a 26 anni e 10 mesi nel processo di ‘Ndrangheta ‘Black Monkey’ e da alcuni mesi divenuto collaboratore di giustizia. E’ stato il tribunale del Riesame a respingere l’istanza della difesa del pentito, dopo che il Tribunale di Bologna aveva respinto la prima richiesta. Il parere negativo del collegio del Riesame è arrivato dopo una valutazione con alcune procure campane e calabresi sulla portata e sull’attendibilità delle dichiarazioni rese dal nuovo collaboratore. E il risultato è che la collaborazione di Nicola Femia è ritenuta non ancora idonea a consentire di concedere un beneficio come gli arresti domiciliari.

Per continuare a leggere, clicca qui.