Pubblicato su corrieredellacalabria.it il 5 dicembre 2018.

Le indagini condotte dalla Joint Investigation team hanno permesso di svelare il traffico di cocaina che, gestito dalle famiglie della Locride, arrivava in Europa. I soldi reinvestiti nella ristorazione. Giovanni Giorgi e Antonio Pelle erano i punti di riferimento. Lombardo: “All’estero le stesse dinamiche della casa madre”

Alle prime ore di oggi è stata eseguita un’imponente operazione giudiziaria internazionale che vede impegnate autorità giudiziarie e forze di polizia di Italia, Germania, Paesi Bassi e Belgio, in un’azione comune contro la ‘ndrangheta e le sue proiezioni in Europa e nel Sud America, nel quadro di un’organica ricostruzione di molteplici attività delittuose poste in essere, sul territorio nazionale e all’estero, da diversi esponenti di affermate e risalenti famiglie della criminalità organizzata calabrese, operanti principalmente nel cuore della Locride. Nell’operazione sono stati arrestati, in contemporanea, in diversi Stati europei e del Sud America, 90 soggetti, accusati, a vario titolo, di gravi delitti, fra i quali, associazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, associazione mafiosa, riciclaggio, fittizia intestazione di beni ed altri reati, aggravati dalle modalità mafiose.

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