Pubblicato su Il Dispaccio il 15 gennaio 2019.

Rientra oggi in Italia, scortato dagli agenti dello SCIP (il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol), Francesco Marando, 36enne originario della Locride, arrestato nel dicembre scorso nell’ambito della maxi operazione “Pollino” e raggiunto da mandato d’arresto europeo a seguito dell’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip della Direzione distrettuale Antimafia del Tribunale di Reggio Calabria, per associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Secondo gli inquirenti Marando, in qualità di organizzatore del gruppo della ‘Ndrangheta Ietto-Marando, favoriva l’introduzione della droga in Italia dalla Germania e dall’Olanda, curandone la detenzione e l’immissione in territorio calabrese.

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