Mafie Sotto Casa nasce dall’esigenza di capire meglio i fenomeni mafiosi, creando una rete di segnalazioni che aiutino a comprendere quanto questa realtà ci riguardi tutti da vicino, anche quando sembra più lontana. Proprio per questo, dopo aver spalancato la finestra sulla mafia in Emilia Romagna prima e in Toscana e nella provincia di Modena poi, è arrivato il momento di affacciarsi sui vicini europei: da Barcellona a Rotterdam, da Anversa a Francoforte, passando per la Francia e la Slovacchia, la mafia non si è semplicemente infiltrata, ha messo radici.
Questa nuova mappa allarga il metodo di analisi e segnalazione dei fenomeni mafiosi ai paesi europei coinvolti dall’avanzata delle mafie italiane all’estero, con puntatori per ogni notizia e fatto di mafia aggiornati costantemente.
Omicidio di Gambino
Il 13 marzo 2019 viene ucciso Francesco Cali, esponente di vertice della famiglia mafiosa Gambino di New York a Staten Island. Era ritenuto il legame diretto tra cosa nostra siciliana e quella americana, ed era coniugato con la figlia di un boss della famiglia Inzerillo, uno dei sodalizi “scappati” negli USA contando sulla protezione dei Gambino.
Operazione Miracolo
Nel 2018 l'operazione “Miracolo” della Polizia di Stato svela un traffico internazionale di cocaina importata dal Costa Rica. Il traffico veniva gestito da un soggetto contiguo a cosa nostra, ma anche in rapporto con il clan camorristico Gionta e con alcuni esponenti della ’ndrangheta, radicati a Milano.
Operazione Cartagena
Nel 2019 l'operazione ha evidenziato i collegamenti con la Colombia del gruppo campano Contini e del clan Commisso di Siderno (RC), in rapporti tra loro, coinvolti nell’approvvigionamento della droga importata in Italia attraverso l’Olanda e la Spagna.
Operazione Edera
Quattro gruppi di matrice 'ndranghetista importavano migliaia di chili di cocaina e marijuana dalla Colombia all'Italia passando per Olanda, Francia e Spagna per poi smerciarla in Veneto, Lombardia e Canada. Trenta gli arresti scattati all'alba di giovedì. Per l'ingresso in Veneto i mafiosi trattavano con alcune vecchie conoscenze di Faccia d'angelo.
Omicidio di Angelo Musitano
Angelo Musitano, 39 anni, membro di una famiglia legata alla n’drangheta calabrese, è stato assassinato davanti alla sua abitazione ad Hamilton. Insieme al fratello era stato coinvolto nell’omicidio nel 1997 di un rivale, figura importante del clan Papalia.
Pasquale Musitano ucciso a Burlington
Il 11 luglio 2020 Pasquale "Pat" Musitano viene ucciso a colpi di arma da fuoco mentre esce di casa a Burlington, Ontario. Era esponente di spicco della ‘ndrangheta nella regione di Hamilton.
Prima condanna per ndrangheta in Canada
La Corte Superiore di Giustizia dell’Ontario, in una sentenza emessa nei confronti di Giuseppe Ursino, per la prima volta ha riconosciuto la struttura gerarchico-mafiosa della ‘ndrangheta calabrese in Canada.
Arrestato latitante di 'ndrangheta
Arrestato a Bienne, Roberto Pisano. Era ricercato in Italia per traffico di sostanze stupefacenti, minacce e altri reati. Le indagini dei Carabinieri di Gioia Tauro hanno portato all’emissione di un mandato d’arresto europeo, nei confronti dell’uomo, figura contigua alle locali cosche di ‘ndrangheta Piromalli-Molè, latitante dal novembre 2017.
Estorsioni in Croazia, arrestati 7 casalesi
Estorsioni per un affare di 12 milioni di euro ai danni di imprenditori e professionisti tra Veneto e Croazia: al centro dell'inchiesta della procura di Trieste finisce un intermediario dei casalesi. Arrestati in 7 e chiesto il rinvio a giudizio.
'ndrangheta in Lussemburgo: arrestato Santo Rumbo
Arrestato Santo Rumbo, membro della 'ndrangheta e attivo in Lussemburgo nel narcotraffico e in attività di riciclaggio. Il suo arresto è legato all'operazione "'ndrangheta connection", che indaga sulla presenza dei calabresi in Canada.
Arrestato latitante siciliano in Bolivia
Il narcotrafficante mazarese Paolo Lumia, condannato nell'aprile scorso a 16 anni per traffico internazionale, è stato arrestato a Cochabamba, in Bolivia. Sarebbe un broker della mafia siciliana con contatti tra narcos boliviani e colombiani.
Caporalato a Bruxelles: sfruttati operai italiani
Dall'inchiesta Grimilde, seguita all'operazione Aemilia, è emerso il reclutamento, da parte della cosca Grande Aracri, di operai italiani mandati nei cantieri di Bruxelles in condizioni di sfruttamento tramite caporali calabresi, gestiti dal "compare" Mario Timpano che da anni risiedeva a Dilbeek, e per conto di un'impresa albanese.
Arrestato a Tirana latitante 'ndranghetista
In manette Elezaj Bilbil, affiliato della cosca Grande Aracri. Era stato condannato in via definitiva per estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso nel contesto dell'operazione "Aemilia”.
Vadalà condannato, traffici tra Sudamerica, Slovacchia e Italia
Condannato a 9 anni per narcotraffico internazionale con aggravante mafiosa Antonino Vadalà, estradato nel 2018 dalla Slovacchia, dove gestiva traffici per milioni di euro dal Sudamerica per conto della 'ndrangheta di Africo (RC). Era stato arrestato a seguito dell'inchiesta del giornalista ucciso Jan Kuciak.
Droga e jihad: narcotraffico tra Sahel e sud Italia
Collaborazione tra polizia ivoriana, francese, italiana e brasiliana per l'operazione "Spaghetti connection": 10 sospettati, tra cui 6 italiani, arrestati a giugno 2019 in Costa d'Avorio per traffico internazionale di droga che dal Brasile arrivava direttamente a Camorra e 'ndrangheta.
'Ndrangheta: 12 arresti in Svizzera
8 Marzo 2019 - La Polizia Cantonale Svizzera ha arrestato 12 presunti appartenenti alla ‘ndrangheta, accusati di associazione di tipo mafioso. Sono ritenuti componenti dell’articolazione territoriale denominata “Società di Frauenfeld (Svizzera)” con collegamenti alla “Società di Rosarno” e alla “Locale di Fabrizia (VV)”.
Romania: il più grande sequestro mai fatto all'estero
Trovata in Romania una parte del "tesoro" di Michele Zagaria, boss dei casalesi. Il 12.04.2018 la Dia di Napoli ha arrestato gli imprenditori Giuseppe e Nicola Inquieto e sequestrato beni per 250 mln di euro: più di 400 appartamenti, imprese edili, del caffè e della telefonia, centri benessere e una villa da 3 mln di euro dove viveva Nicola Inquieto.
Sequestrati in Thailandia beni di Cosa Nostra
La GDF di Palermo ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni disposto dalla Corte Reale Civile della Thailandia nei confronti di Vito Roberto Palazzolo, esponente di primo piano di Cosa Nostra, ex tesoriere del boss Riina. Aveva riciclato i soldi dei boss anche in Africa meridionale.
'Ndrangheta: in Germania è la più diffusa
Secondo il governo tedesco i membri sarebbero tra gli 800 e i 1000 e le locali tra 18 e 20. Al momento sono stati individuati poco più che 300 presunti affiliati. Il ministero degli interni tedesco ha rilasciato questi dati in risposta all'interrogazione parlamentare presentata dai Verdi.
Sequestrato veliero turco con 5t di hashish
La GDF ha sequestrato 5,5 tonnellate di hashish da un veliero battente bandiera turca nel canale di Sicilia. L’input è arrivato dalle autorità francesi che hanno segnalato la presenza della imbarcazione proveniente dalle coste magrebine del golfo di Oran. Tre componenti dell'equipaggio, tutti turchi, sono stati arrestati.
Mafia e gioco online: Malta nega estradizione
Malta ha negato l'estradizione di Antonio Ricci, arrestato ad Aprile a seguito l'operazione Galassia e accusato di avere legami con la 'ndrangheta nel settore delle scommesse online. Ricci è stato rilasciato dopo un mese e mezzo di carcere nel giugno del 2019 perché le indagini in Italia non si erano ancora concluse.
Arrestato il narcotrafficante Dott. Wagner
23.09.2019. Arrestato a Fiumicino il dott Wagner, narcotrafficante socio di "El Chapo".
N'DRANGHETA, ARRESTATO AFFILIATO A ERFURT
Un ventisettenne considerato affiliato alla ndrangheta è stato arrestato a Erfurt, in Turingia, dalla Polizia criminale tedesca. L’uomo sarebbe coinvolto nella sparatoria avvenuta a Duisburg nel 2007.
Erfurt, centro di riciclaggio della 'ndrangheta
Riciclaggio su circa 30 attività di ristorazione e tentativi di infiltrazione nella politica locale: il modello 'ndranghetista di Erfurt venuto a galla dopo la strage di Duisburg e su cui i media tedeschi devono tacere.
Arrestato il latitante Ricci
Il 22.04.2019 è stato arrestato a Malta, il latitante ndranghetista Antonio Ricci. L'uomo era tra i destinatari dei provvedimenti di fermo in Calabria, su 68 in totale, per associazione mafiosa, abusivo esercizio dei giochi e delle scommesse e altri reati e era sfuggito alla cattura durante l'operazione "Galassia".
Fermati a Madrid due latitanti reggini
Arrestati a Madrid Rosario Grasso e Giuseppe Di Marte, latitanti dal luglio 2018. Erano ai vertici della cosca Cacciola-Grasso della piana di Gioia Tauro. I due si erano sottratti alla custodia cautelare emessa dal Gip l'estate scorsa in occasione dell'operazione "Ares".
Arrestato Luigi Facchineri, 'ndranghetista latitante dal 1987
Il 31 agosto 2002 viene arrestato a Cannes Luigi Facchineri, capo dell'omonimo clan di Cittanova. Viveva in un appartamento di lusso con vista sulla Croisette.
Arrestato Francesco Prudentino, detto "Ciccio la busta"
Francesco Prudentino, boss del contrabbando pugliese e affiliato alla Sacra Corona Unita, viene arrestato a Salonicco il 22 dicembre 2000.
Arrestato Diego Burzotta
Diego Burzotta, Cosa Nostra, viene arrestato il 14 ottobre 1998 a Barcellona.
Arrestato Antonio Strangio
Lo 'ndranghetista Antonio Strangio viene arrestato il 19 agosto 1995 a Barcellona.
Arrestato Matteo Boe
Il 13 ottobre 1992 viene arrestato a Porto Vecchio Matteo Boe, Anonima Sequestri Sarda, latitante dal 1986.
Arrestato il latitante Domenico Libri
E' stato ammanettato appena sceso dall'aereo che da Parigi lo aveva portato a Marsiglia, Domenico Libri, 58 anni, considerato il numero uno della 'Ndrangheta.
Maxi sequestro in Austria
Dicembre 2018: le autorità austriache hanno confiscato quattro appartamenti acquistati dalla mafia calabrese tra Vienna e Innsbruck e sequestrato € 37,3 milioni frutto di riciclaggio di denaro anche tramite il gioco d'azzardo.
Arresto latitante camorra in Olanda
08/02/18: arrestato ad Amsterdam Francesco De Simone, di Torre Annunziata. Era latitante dal 2015 in seguito alla condanna definitiva per associazione mafiosa finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, per cui era stato emesso mandato d’arresto europeo.
Operazione "Montagna" - arresto esponente cosa nostra
Il 13 Maggio del 2018, l'operazione "Monatagna" porta all'arresto in Belgio di Daniele Fragapane. Secondo l’accusa, Fragapane sarebbe stato uno dei rappresentanti della famiglia mafiosa di Santa Elisabetta.
Arrestato in Belgio latitante camorrista
5 agosto 2010: in manette il camorrista Vittorio Pirozzi, tra i 100 latitanti più pericolosi. Esponente della famiglia Mariano e condannato a 15 anni, è stato bloccato a Bruxelles grazie alla collaborazione dell'Interpol e della polizia belga.
In manette latitante 'ndranghetista
2013. Arrestato ad Antibes il latitante Giovanni Franco, ritenuto elemento di spicco della cosca di 'ndrangheta dei Barreca, attiva nella zona sud di Reggio Calabria. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, emesso già nel febbraio del 2012.
Camorrista latitante in manette a Nizza
Nel 2014 viene tratto in arresto il superlatitante Antonio Lo Russo, ricercato dal 2010, esponente di spicco dell'omonimo clan, sul quale pendeva una condanna a 20 anni di reclusione per il reato di traffico di stupefacenti, omicidio ed altro.
Arresto latitante Ndrangheta
Nel 2010 viene tratto in arresto il latitante Roberto Cima, affiliato alla cosca ndranghetista Palamara di Ventimiglia, inserito nell'elenco dei 100 latitanti più pericolosi.
Arresto latitante Cosa Nostra
Nel 2010 viene tratto in arresto il latitante Giuseppe Falsone, elemento di spicco di cosa nostra.
Operazione antimafia, scacco al clan Rinzivillo: arresti tra Italia e Germania
17/01/19: arrestate 11 persone tra Italia e Germania per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga. Si tratta dell'operazione Extra Fines 2, arrivata dall'Italia fino a Colonia e Mannheim. La cellula Rinzivillo usava la Germania come base di stoccaggio degli stupefacenti, poi trafficati nel Lazio e in Sicilia.
Arrestato latitante camorrista alle Canarie
Arrestato a Maspalomas Alessandro Frasca, 40 anni, elemento di spicco di una costola del clan Mazzarella. Deve rispondere di associazione a delinquere di stampo mafioso, prevalentemente per reati di estorsione e spaccio.
Mafia Brenta: arresto a Zagabria
31 dicembre 2018. E' stato arrestato a Zagabria dalla Polizia croata, l'ex affiliato alla Mala del Brenta Claudio D'Este, 72 anni, su mandato di arresto europeo. Deve scontare una pena di 10 anni di reclusione per spaccio di stupefacenti.
Maxifrode con rogatorie anche all'estero
11/12/18. Scoperto con l'operazione Galateo della GdF un giro di false fatture internazionale nel settore del commercio all'ingrosso, per un valore di € 108 mln. 5 gli indagati principali: sequestri in Romagna, a Brindisi, nella Repubblica di San Marino, in Svizzera e nel Principato di Monaco.
Droga e mafia tra Italia, Spagna e Panama
20/06/2017. Operazione antidroga con aggravante mafiosa tra Italia, Spagna e Panama: sequestrati oltre 600 kg di cocaina. Smantellata organizzazione criminale che trasportava droga dall'America Latina in Spagna e Italia. Due i gruppi rintracciati, uno di Roma (Montespaccato), l'altro in stretti rapporti con la 'ndrangheta.
Dalla polizia informazioni segrete alla 'ndrangheta
6/12/18. Nell'operazione "Pollino", che ha portato a numerosi arresti in tutta Europa, sono stati indagati 5 ufficiali di polizia e amministrativi tra Colonia e Duisburg. Avrebbero passato informazioni riservate a membri della 'ndrangheta. Finora, però, non sono stati rintracciati compensi in denaro.
Arrestato in Uruguay il boss Morabito
4/9/17. Rocco Morabito, 51 anni, cugino del capo della 'ndrina di Africo Nuovo (a pochi km da Reggio Calabria) è stato arrestato a Montevideo. In Uruguay la 'ndrangheta controlla gran parte del cartello della droga e Morabito, latitante dal '94, portava avanti i traffici della famiglia.
operazione Ndrangheta Connection
Il 5 dicembre 2018 sono stati arrestati in Italia, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Sud America 90 soggetti, legati a cosche di ndrangheta della Locride, accusati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, riciclaggio e fittizia intestazione di beni.
'Ndrangheta, prima condanna in Svizzera
Un italiano residente a Bienna, conosciuto come "Cosimo lo Svizzero", è stato condannato a 3 anni e 8 mesi per aver trafficato armi per conto delle sezioni locali della ‘ndrangheta di Giussano e Seregno, in Lombardia. Si ritiene che l'uomo, 61 anni, abbia avuto un ruolo di peso nella cosca, sia in Svizzera che in Italia.
Catturato superlatitante calabrese
Catturato Francesco Nirta, latitante dal 2007 e appartenente alla famiglia Nirta-Strangio della faida di San Luca, il cui epilogo ha portato nel ferragosto del 2007 alla strage di Duisburg. Il boss è stato condannato all'ergastolo, ma non era direttamente coinvolto nella strage.
Caccia ai killer di Duisburg
Dicembre 2007. Catturati in Germania Antonio Rechichi, 21 anni, e Luca Liotino, 35 anni, pugliese, originario di Casamassima. Gli arrestati non sono accusati direttamente della strage in Germania ma avrebbero collaborato per compiere altri reati della cosca dei Nirta-Strangio.
Catturato il mandante della strage di Duisurg
12 marzo 2009. Catturati in una villa di Amsterdam Giovanni Strangio, tra i 30 latitanti più pericolosi, e Francesco Romeo, suo socio, affiliati della 'ndrina Nirta-Strangio. Strangio era stato mandante e esecutore della strage di Duisburg.
Strage di Duisburg: 6 morti
Il 15 agosto 2007, a Duisburg, nella Ruhr, vengono uccise a colpi di arma da fuoco 6 uomini di fronte al ristorante italiano "Da Bruno". Si tratta della resa dei conti tra le due 'ndrine della cosiddetta faida di San Luca, paese sull'Aspromonte.
Arresto
Nel 2015 è stato tratto in arresto un soggetto già affiliato alla stidda gelese, poi imputato dal Tribunale di Lüneburg per gravi lesioni personali.
Arresto camorrista
ll 23 febbraio 2017, a Waldenbuch, è stato arrestato un uomo legato al sodalizio “Nuovo ordine di zona ” operante nel Vallo di Lauro (AV) e finalizzata al controllo degli appalti, oggetto dell’operazione “Mandamento” del 2016.
Operazione Meltemi
Il 24 Giugno 2017 l'operazione Meltemi colpisce un’associazione di cittadini tedeschi e italiani dedita al traffico internazionale di stupefacenti ed armi. Tra gli arrestati, un organico alla famiglia palermitana di Passo di Rigano-Bocca- Di Falco, fratello dell’ex reggente.
Arrestato un narcotrafficante legato alla Ndrangheta
Il 18 giugno 2015 la Guardia Civil ha tratto in arresto vicino a Lloret de Mar (Girona) Gabriele B., italiano, leader di un’organizzazione coinvolta nel traffico di cocaina destinata alla ndrangheta.
Maxi processo per mafia in Germania
Mette alla sbarra 9 imputati per traffico internazionale di droga e armi, tentato omicidio e collaborazione tra cosa nostra e ‘ndrangheta. Le accuse riguardano italiani residenti in Germania facenti capo a Placido Anello, siciliano in contatto con gruppi ndranghetisti.
Arresti clan Rinzivillo tra Italia e Germania
4/10/17: 37 arresti per il clan siciliano Rinzivillo di Gela, alleato con i Corleonesi. Svelato un traffico di droga diffuso anche in Germania (Colonia e Karlsruhe) grazie a due imprenditori incensurati del settore alimentare. Il clan era dedito anche a estorsioni, riciclaggio, ricettazione e intestazione fittizia. Sequestrati beni e società per oltre € 11 mln.
Sgominato clan romano dei Gambacurta
19 giugno 2018. 58 arresti contro l’organizzazione criminale capeggiata dai due fratelli Gambacurta che controllava Montespaccato e Primavalle, nord ovest di Roma. L’operazione Hampa è arrivata fino in Spagna con soggetti legati al clan.
Arrestato in Belgio esponente di Cosa Nostra
13 maggio 2018. Custodia cautelare per associazione mafiosa per Daniele Fragapane, considerato dagli inquirenti un esponente rilevante della mafia di Santa Elisabetta, nell’agrigentino.
Arrestato ‘ndranghetista Emanuele Cosentino
3 marzo 2018. Ritenuto esponente di spicco della cosca “Gallico” di Palmi, Cosentino viene arrestato in Germania dopo 5 anni di latitanza. Era stato condannato a 7 anni per associazione mafiosa ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Omicidio di Emanuele Ferraro
8 marzo 2018. Emanuele Ferraro è stato ucciso a colpi di pistola nel centro di Favara. Si tratterebbe di una esecuzione legata al giro di droga che coinvolge le città di Liegi, in Belgio, e il comune agrigentino. L’omicidio si collega ai fatti di sangue avvenuti in Belgio tra il 2016 e il 2017.
Arrestato il boss Raffaele Amato
Arrestato a maggio 2009 in un hotel di Marbella Raffaele Amato, uno dei boss del clan degli “scissionisti” di Secondigliano, latitante dal 2006. Deve rispondere di 8 omicidi avvenuti negli anni ‘90 nella cosiddetta faida di Mugnano.
Arrestato Carmine Rispoli di Secondigliano
L’indagine della DDA di Napoli ha portato all’arresto il 14 giugno 2006 del latitante ventottenne Rispoli, appartenente al clan camorristico Di Lauro, di Secondigliano. Era stato raggiunto da custodia cautelare per traffico internazionale di stupefacenti.
Arrestato Lucio Morrone
13 aprile 2015. Capo del gruppo criminale denominato “Teste matte”, operante a Napoli, Morrone è stato arrestato dalla Guardia Civil spagnola. Era stato condannato in primo grado a 20 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
Arrestato il boss camorrista Giuseppe Polverino
6 marzo 2012. Dopo 6 anni di latitanza, è stato arrestato in Spagna il boss camorrista Polverino. Nella maxi-operazione contro il traffico di droga tra Spagna e Italia sono stati eseguiti un centinaio di arresti.
Omicidio di Jan Kuciak
Il 22 febbraio 2018 viene ucciso il giornalista 27enne Jan Kuciak insieme alla fidanzata Martina Kušnírova. Si stava occupando di un’inchiesta riguardante fondi europei e operazioni fiscali non trasparenti gestite da italiani legati alla ‘ndrangheta e vicini al governo.
Operazione Stige: smantellata cosca Farao
9 gennaio 2018. Arrestate 169 persone ritenute affiliate alla cosca ‘ndranghetista Farao-Marincola. 13 arresti anche tra l’Assia e il Baden-Württember, dove venivano monopolizzate con metodo ‘ndranghetistico le forniture di vino, prodotti caseari, olio e semilavorati per pizze.
Omicidio di Silvio Aquino
Il 27 agosto 2015 è stato ucciso Silvio Aquino, di nazionalità belga ma di origini calabresi. Era stato condannato per narcotraffico internazionale insieme ai due fratelli per un giro di affari che coinvolgeva Colombia, Calabria, Olanda e Slovacchia.
Arresto di Gianluca Bilotta
Gianluca Bilotta, 37 anni, latitante dal 2016, era tra i principali ricercati del clan camorristico D’Ausilio, egemone nei quartieri napoletani di Fuorigrotta e Bagnoli. Dovrà scontare una pena di 7 anni per traffico illecito di stupefacenti.
Arrestato camorrista in Romania
11 agosto 2017 a Fizesu Gherli (Romania), viene tratto in arresto un soggetto collegato al gruppo camorristico dei SACCO-BOCCHETTI, vicino al clan LICCIARDI, che gestiva il traffico di cocaina tra Italia e Spagna, e corposi rifornimenti di eroina dalla Grecia.
Operazione internazionale
Ottobre 2017: sgominata associazione per delinquere operante tra Italia, Libia e Malta, dedita al riciclaggio di gasolio libico destinato al mercato italiano da parte di una società maltese. Contestata l’aggravante mafiosa ad un soggetto vicino alla famiglia dei Santapaola - Ercolano.
Operazione anticamorra in Spagna
Il 5 Luglio 2017 si conclude l'operazione Santa Lucia nei confronti di un clan camorristico operante in Spagna in una vasta attività di riciclaggio legata al narcotraffico, con base in un ristorante di Barcellona di proprietà di italiani.
Omicidio
Nle mese di Giugno del 2017, a Murcia, viene assassinato, a colpi di arma da fuoco, un esponente di spicco della ‘ndrina NIRTA di San Luca (RC), già operativo nel torinese.
Arrestato Salvatore Josè Signorello
4 dicembre 2017: arrestato a Zurigo il latitante Salvatore Josè Signorello, ricercato dal 2016 nell’ambito dell’operazione “Lex”. Considerato appartenente alla cosca Chindamo-Ferrentino, attiva a Laureana di Borrello (RC).
Mandato europeo per affiliato della camorra
6 luglio 2017: a San Giorgio a Cremano (NA) è stato fermato con mandato di arresto europeo emesso dalle autorità tedesche un affiliato al clan Arlistico-Terracciano, accusato di associazione a delinquere e truffa.
Arrestato latitante di 'ndrangheta
Il 7 settembre 2017 ad Amsterdam viene arrestato di un esponente della cosca Bellocco, operante nel reggino. Era ricercato dal 2011 perchè responsabile di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.
Arresto latitante ndrangheta
A giugno 2016 ad Amsterdam viene arrestato un esponente del clan Mammoliti, attivo in San Luca (RC) in esecuzione di sentenza di condanna ad 8 anni di carcere per i reati di partecipazione ad organizzazione criminale e traffico illecito di stupefacenti.
Arresto latitante ndrangheta
Nel maggio del 2016 a Scheveningen – Aja, la polizia olandese ha arrestato un esponente del clan calabrese Belfiore, latitante dal 2001 perché condannato per traffico internazionale di 1500 chili di hashish tra Olanda, Spagna e Italia.
Arresto ndranghetista latitante
Nel 2009 nella cittadina di Aalsmeer, è stato catturato un affiliato alla ‘ndrina Commisso di Siderno, inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi, condannato all’ergastolo per associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti e omicidio.
Ucciso un favarese in Belgio
Attentato a Liegi: ucciso a colpi di kalashnikov il ristoratore 51enne favarese Rino Sorce, proprietario del Bar “Grande Fratello”. Il killer era mascherato per non farsi riconoscere. Si tratta quasi sicuramente della faida sull’asse Liegi - Favara - Porto Empedocle. Sorce era incensurato.
Omicidio a Liegi
Il 14 settembre 2016 viene ucciso l’empedoclino Mario Jakelich e ferito gravemente il favarese Maurizio Di Stefano, ritenuto il vero obiettivo dei sicari. Si indaga sulla guerra tra i clan di Favara, dove nel maggio scorso Carmelo Nicotra, cittadino belga, aveva subito un tentato omicidio.
Arrestato favarese in Belgio
Il 4 ottobre 2017 è stato arrestato in Belgio un favarese appartenente alla criminalità organizzata agrigentina. L’operazione “Up & Down” lo ha ritenuto promotore e capo di un sodalizio criminoso, specializzato nel traffico di cocaina, stoccata in Belgio e smistata poi nell’agrigentino.
Confisca a Vienna per i Pesce di Rosarno
Nel 2015 nell'operazione "Total reset" sono state confiscate alla cosca Pesce di Rosarno 3 ville di pregio, di cui una a Baden bei Wien, a sud-ovest di Vienna. È il primo caso di provvedimento di confisca richiesto a autorità straniere secondo il modello normativo italiano.
Arresto latitante Sacra Corona Unita
Nel Dicembre 2015, nell'ambito dell'operazione "Vortice -Dejavu" viene tratto in arresto a Monaco di Baviera, un latitante di rilievo, affiliato alla Sacra Corona Unita e, più in particolare, al clan PELLEGRINO di Squinzano (LE).
Omicidio di Salvatore Catalano
Il 22 ottobre 2017 viene ucciso il 66enne Salvatore Catalano, di origini favarese, incensurato. È il terzo siciliano ucciso a Liegi, Belgio. Si indaga sui legami con la guerra tra i clan favaresi e un considerevole traffico di droga.
Arresto ndranghetista latitante
Il 13 Dicembre 2017 a Moers la polizia tedesca ha catturato il latitante STRANGIO Antonio, contiguo alla cosca PELLE-Vancheddu”, ricercato dal dicembre 2012 (in quanto sottrattosi alla misura cautelare dell’obbligo di dimora).
Operazione “Trait d’union"
Il 12 Giugno 2015 vengono arrestati a bordo di un veliero intercettato al largo delle coste della Martinica alcuni narcotrafficanti contigui alla cosca ndranghetista Magnoli. Sequestrati 90 kg di cocaina destinati al mercato europeo.
Processo al clan Aquino
Tra il 2013 e il 2016, con 34 imputati e 8 mln di euro di beni confiscati, mette alla sbarra il clan Aquino, legato alla ‘ndrangheta e a capo di un cartello internazionale tra Sudamerica e Europa.
Acero-Krupy: droga nei fiori olandesi
Nel 2015 l’operazione Acero-Krupy Connection svela un traffico di cocaina importata dall’Olanda e fatta arrivare in Italia tramiti i carichi di fiori. Fermati esponenti del clan Crupi, legato ai Commisso di Siderno, operanti nel settore della floricoltura olandese.
Arresto Ndranghetista latitante
Nel 2008 nei pressi, di Amsterdam, viene arrestato il latitante Giuseppe NIRTA, inserito nell’elenco del Ministero dell’Interno dei 100 latitanti più pericolosi e coinvolto nella strage di Duisburg.
Arresto per narcotraffico internazionale
21 Novembre 2017: arrestato un corriere italiano sul valico autostradale di Ventimiglia. Nascondeva a bordo di un’auto con targa francese circa 160 kg di hashish, verosimilmente destinata al mercato del nord-ovest.
Arresto esponente del clan Santangelo
Il 12 maggio 2018 viene arrestato Antonino C., appartenente al clan Santangelo di Adrano, con l'accusa di associazione mafiosa con l’aggravante dell’associazione armata e di altri reati legati alla mafia.
Per chi vuole approfondire il tema, può iniziare da questi documenti e da questi progetti.
La Direzione Investigativa Antimafia pubblica ogni sei mesi una relazione continuamente aggiornata sull’evoluzione delle mafie.
Qui trovi il capitolo dedicato all’espansione in Europa della criminalità organizzata.
Alcuni dei giornalisti e degli esperti intervistati da Mafiesottocasa per la rubrica #microfonoinmano hanno una profonda conoscenza del tema: trovi qui l’intervista a Petra Reski e qui l’intervista ad Amalia De Simone.
Trovare giornalisti che lavorano seriamente su questi temi non è facile.
Amalia De Simone è una di questi e cura un blog nel quale pubblica i risultati del suo lavoro di giornalismo d’inchiesta in giro per l’Europa.
Si chiama MafiEuropa e ti consigliamo di andare a dare un’occhiata: https://amaliadesimone.com/category/mafieuropa
Anche il parlamanto europeo si sta occupando della questione:
Qui trovi la decisione quadro del consiglio 2008/841/GAI relativa alla lotta contro la criminalità organizzata.
Infine i documenti di lavoro della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo che si occupano di criminalità organizzata:
Relazione CRIM Ferrara
Documento di lavoro sulla criminalità organizzata
EPRS – The Cost of Non-Europe in the area of Organised Crime and Corruption