Pubblicato su BresciaToday il 27 settembre 2019.

Operazione Leonessa, arresto shock: in carcere il direttore dell’Agenzia delle Entrate

La forza dirompente della maxi-operazione condotta da Guardia di Finanza e Polizia di Stato, e coordinata dalla Procura e dalla Direzione antimafia, ha fatto tremare tutta la Lombardia, e oltre: gli strascichi di una deflagrazione giudiziaria che conta più di 200 indagati e oltre 70 misure cautelari partono da Gela, in Sicilia, e arrivano a Torino passando per Milano e appunto Brescia. E proprio nella nostra provincia era stato allestito il quartier generale, dove erano coordinate le operazioni illecite.

Reati e operazioni illecite di ogni tipo

Di tutti i tipi, ricondotte (anche) al reato di associazione a delinquere di stampo mafioso: in primis l’evasione fiscale, il riciclaggio di denaro, fatture false. E poi minacce, intimidazioni. In tutto sono tre i filoni dell’inchiesta che coinvolge centinaia di persone, compresi imprenditori e professionisti. Al di là del metodo mafioso, per cui non ci sono riscontri, sono stati arrestati anche due dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, accusati di corruzione.

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